Artigiani si diventa…
Assecondando la mia predisposizione ad una progettualità espressiva che si è concretizzata nella realizzazione manuale di oggetti figurativi e plastici,sono approdato nella metà degli anni 80 ad un’attività artigianale che è con gli anni diventata una professione: il restauro di opere d’arte .
Questa attività mi ha permesso di approfondire i concetti espressivi e realizzativi che sono all’origine del confronto con le opere di pittura e scultura.
L’applicazione di tecniche grafiche pittoriche e plastiche ai supporti tradizionali dell’espressività artistica (tela, superfici murarie, scultura) racchiude in se i concetti e le regole dell’evoluzione storica accademica, e rappresenta la fonte scientifica migliore per accedere ai “segreti” della manualità artigianale e di “bottega”.
Alla conclusione dei miei studi avevo dedicato ad un monumento romanico della città in cui sono nato la tesi di storia dell’arte per il diploma di accademia, e a distanza di alcuni anni mi sono potuto confrontare con l’opera di Benedetto Antelami, nel restauro del Battistero di Parma, iniziando in questo modo una nuova attività che mi ha fatto avvicinare all’immenso patrimonio artistico nazionale.
A questa esperienza ne sono seguite molte altre che mi hanno portato in giro per l’Italia e attualmente svolgo l’attività di restauratore nella regione Marche, dove risiedo, applicando le mie esperienze al recupero delle risorse artistiche danneggiate dal sisma che ha colpito profondamente questo territorio nel 1997/98.
Schede dei restauri eseguiti (collegamenti alle pagine relative)